OSSERVIAMO E DESCRIVIAMO L'ULIVO
IL FRUTTO DELL'ULIVO E LE SUE MALATTIE
L'ULIVO E L'OLIO PRESSO I VARI POPOLI
GLI USI COSMETICI E TERAPEUTICI
L'OLIO MEZZO DI ILLUMINAZIONE
Sin dai tempi degli antichi Romani
l'illuminazione era fornita da lucerne ad olio; lo stesso accadeva ai
tempi di Mosč dove nei templi venivano messi dei candelabri di oro
purissimo che illuminavano con l'olio le sale del tempio.
Anche in alcune storie come quella di Aladino e di Alģ Babą troviamo, come elemento importante, l'olio della lampada e gli otri di olio dove si nascondono i quaranta ladroni.
La pianta dell'ulivo oltre a fornire l'olio per l'illuminazione forniva anche con il suo legno il GAVETTONE, un recipiente che veniva utilizzato per lavare gli indumenti con acqua bollente mettendo come aggiunta della cenere ricavata dalla combustione di legna secca di ulivo che fungeva da detersivo. Una volta puliti gli indumenti, l'intruglio della cenere e dell'acqua calda, la LISCIVA, era ottima per la saponificazione e per il lavaggio di indumenti delicati.
Nelle SAPONERIE (fabbrica di sapone), veniva prodotto il sapone con i residui dell'olio delle lampade.
L'albero dell'ulivo veniva e viene utilizzato anche per la fabbricazione di mobili, utensili, armi, piatti.
Anche oggetti sacri, come il crocifisso, sono fatti di legno; inoltre con i noccioli delle olive gli arabi e i cristiani confezionavano rosari, collane e oggetti di bigiotteria.
